La storia della pubblicità si intreccia fin dalle origini con il graphic design e gran parte della professione di grafico trova largo impiego nel mondo della pubblicità in una forma o nell’altra. La storia della pubblicità ha una genesi antica, risalente addirittura agli antichi egizi che utilizzavano pergamene in papiro proprio come noi oggi usiamo i poster pubblicitari.
Oggi, il successo della pubblicità è legato, in larga misura, ad un’economia globale in continua espansione che ha esteso la portata della pubblicità a livello mondiale, e che ha finito per comprendere mezzi di comunicazione molto differenti, e in ultima istanza, anche il mondo del web.
Le agenzie pubblicitarie, oggi, utilizzano anche servizi di società di design specializzati, come il design interattivo, la grafica animata e interattiva per soddisfare le esigenze di una molteplicità di progetti specifici.
I grafici pubblicitari hanno spesso l’opportunità di lavorare su molti media differenti e in diversi campi come ili branding, identità aziendale, materiali cartacei, ambienti interattivi, così da rendere sempre più efficiente la distribuzione messaggio pubblicitario dei propri clienti. Infatti, la pubblicità è sempre più presente nella nostra quotidianità e può essere vista quasi ovunque e assumere diverse forme.
La troviamo, infatti, dai classici cartelloni pubblicitari e spot televisivi, volantini, poster, messaggi di direct mail, banner web, dipinti murali, panchine delle fermate degli autobus e molti altri ancora. Ma ancora oggi, la pubblicità tradizionale si rifà ancora a molte delle strategie utilizzate negli anni ’50 e ’60 del 900, in un epoca in cui la pubblicità iniziò a fiorire in spot televisivi, annunci radiofonici, cartelloni pubblicitari e sui paginoni dei giornali.
Per quanto riguarda, invece, la pubblicità non tradizionale, parliamo di quelle tecniche e strategie pubblicitarie che utilizzano i media più moderni e le tecnologie più recenti come le applicazioni web che permettono di essere interattivi e personalizzare il messaggio, pubblicità online e posizionamento sui motori di ricerca.
La storia della grafica pubblicitaria, fino alla fine del XX secolo, era una disciplina basata principalmente su processi di tipo artigianale: i layout erano disegnati a mano, i font venivano ordinati e poi realizzati dai tipografi, e le prove di stampa fotografate su cartoni.
E’ solo nel corso degli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90, che, grazie ai veloci progressi nell ambito ‘hardware e nel software dei computer, si è iniziato ad utilizzare la grafica computerizzata anche nel mondo pubblicitario, modificando definitivamente l’approccio alla grafica pubblicitaria. I computer hanno finalmente dato in mano ai grafici pubblicitari gli strumenti di composizione delle immagini, e questo ha generato un primo periodo di sperimentazione nella progettazione pubblicitaria, specialmente per la realizzazione di nuovi caratteri tipografici e layout di pagina fino allora mai visti e sicuramente insoliti.
Software sempre più sofisticati, hanno inoltre consentito ai progettisti di rendere gli elementi trasparenti; allungare, scalare e piegare gli element stratificare il font e le immagini in maniera automatica e rapida, liberando la fantasia dei grafici dai vincoli fisici. Nascono così montaggi complessi, nati dalla possibilità di unire foto e immagini.
Questa svolta ha reso, nel 21 ° secolo, il design pubblicitario e in generale il lavoro del grafico onnipresente.Oggi, la grafica è una componente centrale dei nostri sistemi di informazione, comunicazione e anche a livello di informazione di stampa.
La grafica quindi, è entrata prepotentemente nella società e quella pubblicitaria oggi, si ritrova nel mondo dell’informazione, dell’identità del prodotto, nell’intrattenimento, riuscendo a creare messaggi persuasivi sempre più diffusi. Il cambiamento è stato epocale, tuttavia, il ruolo fondamentale del graphic designer, quello di dare forma all’idea e chiarezza al contenuto e al messaggio pubblicitario, rimane lo stesso ed è centrale.
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