L’alluce che viene colpito dalla malattia dell’artrosi dell’articolazione si blocca e poi è molto dolorante ed infiammato.
Il Dottor Scala non accetta il blocco di questa articolazione e tramite l’osteotomie accuratamente pianificate si dirà mobilità all’alluce rigido! L’intervento è fatto nella fase di artrosi media e/o grave con chirurgia detta mini-invasiva perchè ha un taglio non troppo ampio e viene fatta in day hospital. Dopo circa 2 mesi dall’intervento anche gli sportivi possono addirittura ricominciare con l’allenamento!
MA cos’è l’alluce rigido?
L’alluce rigido è nient’altro che l’artrosi della articolazione dell’alluce, l’alluce è colpito dalla malattia e si blocca e così diventa molto molto doloroso ed infiammato. Colpisce però maggiormente le donne. L’alluce rigido è una patologia infiammatoria e degenerativa a discapito dell’articolazione metatarso-falangea. Questa patologia porta ad una riduzione della mobilità dell’alluce, con un dolore preponderante.
L’aspetto dell’alluce rigido è la presenza di come un livido che è in corrispondenza della dorsale sull’alluce sull’articolazione. L’altra “skill” è il blocco della articolazione che resta immobile e non si muove. La deambulazione è molto difficile e anche mettere le scarpe non è piacevole affatto. L’attività sportiva è quai impossibile praticamente.
Quali sono le cause dell’alluce rigido?
Le cause profonde dell’alluce rigido sono ancora non scoperte, così come quelle dell’artrosi.
L’alluce è l’articolazione più importante del piede dopo la caviglia, per questo in presenza di questa malformazione camminare risulta molto difficoltoso per chiunque! Forse una delle cause potrebbe essere l’alluce elevato che è un assetto dell’avampiede che favorisce il sorgere dell’alluce rigido.
Dopo che è passato un periodo di tempo dal sorgere della malattia il paziente sente la comparsa di metatarsalgia, quindi il piede è costretto ad appoggiare sul bordo esterno dello tesso e così i metatarsi vengono sovraccaricati.
Terapie ed interventi per alluce rigido
All’inizio della malattia si può optare per una terapia con antinfiammatori ed analgesici.
La fisioterapia fornisce anche un sollievo, ma esso risulta temporaneo. Dopo la chirurgia la fisioterapia invece favorisce ed anzi ne accelera la guarigione completa.
L’uso di plantari non dà nessuno beneficio, post intervento invece i plantari danno dei risultati in combo con l’intervento chirurgico.
Esistono diversi tipologie di interventi per l’alluce rigido che si differenziano in base alle necessità al tipo e alla gravita della malattia, patologia dell’alluce rigido!
Nelle fasi dell’inizio e nelle persone più giovani e sportivi l’approccio più moderno è quello dell’intervento mini-invasivo.
Nei casi più gravi, quando l’artrosi è più avanzata occorre un intervento radicale e definitivo, che è doloroso ma cura tutti i sintomi e la patologia al 100%.
E dopo l’operazione?
Dopo l’intervento il paziente cammina con delle scarpe post-operatorie. L’interesse del paziente è di evitare di far gonfiare il piede: solitamente di effettuano 2 medicazioni ogni 15 giorni e dopo 1 intero mese il paziente torna alle attività normali. Gli sportivi riniziano l’allenamento dopo 2 mesi e tornano alle loro funzioni normali dopo circa 3 mesi.
Il Dottor Andrea Scala è specialista e cura le patologie della Caviglia e del Piede: scegli di affidarti ad un esperto, scegli il Dottor Scala e noi di Footsurgery!